Il sogno dell’Unione Europea ai tempi della Brexit

Brexit

Sono giorni delicati per la Brexit, un tema che ha creato tensioni non solo in Gran Bretagna ma in tutti i Paesi dell’Unione Europea. È, questo, uno dei momenti più delicati nella storia della UE, un progetto iniziato oltre sessant’anni fa, quando le ferite della guerra erano ancora vive. Ripercorriamo brevemente l’origine dell’Unione Europea attraverso il saggio sull’Integrazione europea firmato da Eugenio Capozzi per l’Età moderna di Federico Motta Editore.

Alle origini dell’Unione Europea

L’idea di un’unione dei Paesi europei, in grado di sostituire gli imperi che avevano governato il Vecchio continente fino ad allora, risale al Settecento, ma fino all’inizio del XX secolo rimase un’utopia. Una delle prime proposte di unificazione dell’Europa, in chiave federale, fu lanciata da Luigi Einaudi sul «Corriere della Sera», in una serie di articoli firmati Junius pubblicati tra il 1918 e il 1919. Negli anni Venti e Trenta in molti proposero un’unione tra le nazioni per risolvere le tensioni che attraversavano il continente. L’ideale europeistico, per i liberal-democratici, è l’unico antidoto ai fascismi dilaganti.

Dalla nascita della CEE alla Brexit

Nel secondo dopoguerra l’esigenza di creare un’unione tra i Paesi europei si fece più forte. Già nel 1940 il premier britannico Winston Churchill, per esempio, aveva proposto un’unione anglo-francese che potesse costituire il primo nucleo di una successiva federazione degli Stati europei. Al 1943 risale invece il Manifesto di Ventotene, firmato da tre antifascisti italiani (Altiero Spinelli, Ernesto Rossi, Eugenio Colorni), che prospettava un’unione federale. L’ideale europeo prese corpo però negli anni Cinquanta, quando il ministro degli Esteri francese Schuman e il cancelliere della Germania Ovest Adenauer  diedero impulso alla formazione della CECA (Comunità Europea del Carbone e dell’Acciaio). Da questo nucleo nascerà la CEE (Comunità Economica Europea), che entrò in vigore con la firma del trattati di Roma del 1957. Da allora i Paesi dell’Unione Europea hanno proseguito lungo questo percorso di integrazione, che si è rivelato spesso non privo di ostacoli, come nel recente caso della Brexit.